In Italia, la presenza di serbatoi e cisterne sotto la linea del suolo è diffusa, a livello civile e industriale.
I contenitori interrati vengono normalmente utilizzati per lo stoccaggio di diverse tipologie di fluido, in certi casi pericolose o ad alto potere corrosivo e inquinante.
Possiamo, infatti, trovare serbatoi e cisterne destinate a contenere gasolio, nafta, cherosene, carburanti, liquidi di risulta, composti chimici e altri liquidi di utilizzo pubblico, residenziale o industriale.
L’esposizione dei contenitori all’opera di usura dei liquidi contenuti e dei componenti del suolo circostante unita all’età a volte avanzata dei serbatoi stessi rappresenta un elemento di potenziale rischio: piccole, medie o ingenti perdite possono provocare danni ambientali di notevole entità con conseguenze che hanno un impatto sulla salute e sull’economia.
Per questo motivo, gli Organi competenti in materia di tutela dell’ambiente hanno istituito norme precise circa le metodologie e la frequenza delle operazioni di manutenzione e delle verifiche periodiche dell’ integrità e dello stato di efficienza di serbatoi vasche e cisterne interrate. Queste regolamentazioni, composte da indicazioni degli Enti locali, valgono sia per i serbatoi di nuova installazione sia per i manufatti già esistenti (questi ultimi potrebbero dover essere sottoposti a interventi di adeguamento per rispondere ai criteri indicati nelle normative).
In Lombardia, le norme di riferimento sono le linee guida per i serbatoi interrati definite da ARPA LOMBARDIA e i regolamenti locali d’igiene e di edilizia.
Le prove di tenuta sono finalizzate alla verifica dell’integrità dell’involucro dei manufatti, specialmente quelli privi di intercapedine con sistema di rilevazione delle perdite. Queste prove rappresentano non solo un obbligo da rispettare da parte del conduttore del serbatoio, ma soprattutto un sistema preventivo per rilevare piccole perdite occulte (in particolare nei serbatoi non ispezionabili dall’esterno) e favorire un intervento tempestivo.
In serbatoi e cisterne con molti anni di attività o sottoposti a condizioni di utilizzo particolarmente severe, le verifiche periodiche potrebbero indicare l’esigenza di un intervento di risanamento. In alcuni casi, potrebbe essere rilevata l’indicazione di una non idoneità strutturale e, di conseguenza, la necessità di dismettere il manufatto.
La procedura di dismissione di serbatoi e cisterne interrate comporta il rispetto delle modalità definite dagli Enti preposti e può richiedere una preventiva indagine ambientale per la verifica di eventuali contaminazioni del suolo o delle falde acquifere (e conseguenti interventi di bonifica).
PERCHÉ RISERVARE UN’ATTENZIONE PARTICOLARE ALLA MANUTENZIONE DI SERBATOI E CISTERNE INTERRATE?
Per le industrie e per le amministrazioni condominiali effettuare i controlli periodici dei manufatti interrati e affidare verifiche, prove di tenuta e interventi di adeguamento a società esperte e competenti significa prevenire danni ambientali e i relativi costi di bonifica. Significa anche tutelarsi da procedure di carattere penale in caso di sversamento o perdite di rifiuti pericolosi. Un’attività di manutenzione e controllo fatta non solo nel rispetto delle normative, ma con profonda competenza consente di garantire l’efficienza di serbatoi e cisterne interrate allontanando i rischi di perdite, con le conseguenti azioni necessarie, temporalmente ed economicamente dispendiose.
Stucchi Servizi Ecologici effettua interventi di manutenzione e controllo di serbatoi e cisterne interrate con l’obiettivo di garantirne l’integrità e l’efficienza. Con un importante beneficio per industrie e condomini.
In particolare, esegue manutenzioni, risanamenti, bonifiche e dismissioni e rimozione di serbatoi e cisterne per i privati, per le aziende e per il settore pubblico nel rigoroso rispetto delle normative di riferimento in termini di modalità di intervento, di sicurezza e di trattamento in idonei impianti autorizzati dei rifiuti provenienti dalla bonifica. E con il rilascio di una Dichiarazione Finale.
Stucchi Servizi Ecologici è specializzata in:
- manutenzione e collaudo secondo le norme attuali.
- dismissione e rimozione in sicurezza di contenitori interrati e non (serbatoi e cisterne).
In caso di dismissione, effettua anche interventi pertinenti come:
- prova di tenuta serbatoi.
- bonifica dei serbatoi e smaltimento dei fondami.
In caso i serbatoi risultino inamovibili, Stucchi Servizi Ecologici si occupa delle procedure necessarie:
- comunicazioni agli Enti.
- certificazioni di inamovibilità da parte di un tecnico abilitato o strutturista.
- indagini ambientali.
- riempimento del manufatto e sigillatura del pozzetto di accesso con calcestruzzi alleggeriti.
In caso di rimozione effettua:
- rilascio delle certificazioni gas- free.
- redazione della comunicazione di rimozione del serbatoi e relazione tecnica sulle modalità di bonifica.
- predisposizione del Piano di indagine a firma di un tecnico abilitato (geologo) da inoltrare agli Enti competenti.
- prelievo e analisi di campioni di terreno per verifica della qualità ambientale del sito.
- assistenza durante l’iter della pratica fino a esito finale.
- redazione della relazione finale.
- apertura dello scavo e rimozione del serbatoio.
- allontanamento dei serbatoi rimossi.
- smaltimento del terreno contaminato.
- riempimento dello scavo con materiale certificato.
- ripristino dell’area e della pavimentazione.
Gli interventi di bonifica e collaudo e rimozione di serbatoi interrati vengono effettuati da personale formato e istruito nel rispetto degli adempimenti di legge (norme in materia ambientale e di sicurezza), dotato di abbigliamento idoneo con i D.P.I. specifici per lavori in “ambiente confinato”.
Per saperne di più sugli interventi di manutenzione e controllo di serbatoi e cisterne interrate:
- servizio di bonifica di serbatoi.
- servizio di collaudo serbatoi.
